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Via Giambattista Vico, n. 25 
Cirò Marina (Kr) 88811

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Poiché la casa vacanze “Il soggiorno diVino” si trova dov'è la mia casa d'infanzia, la casa dove sono cresciuta, la migliore descrizione che io possa farne è semplicemente il racconto dei miei spensierati pomeriggi d’estate quando uscivo con il telo in spalla, attraversavo la strada ed ero già al mare, quel mare Ionio blu intenso e cristallino che invita a tuffarsi per fare un bagno rinfrescante.

Relax fino al calare del sole e poi doccia in giardino, un pisolino sull’amaca, un aperitivo con vino,  salumi e formaggi locali, barbecue con fuoco acceso, grigliata in giardino in famiglia o con amici, i bambini che giocano sull’altalena e lo scivolo, risate in compagnia…

Rievocando questi ricordi mi piacerebbe far vivere ai miei ospiti un’esperienza speciale che cerca di conciliare ospitalità, relax e conoscenza dei prodotti che la nostra terra ci offre, in particolare il vino e i piatti tipici della tradizione culinaria calabrese. 

Per gli amanti del mare, della tranquillità, del relax (non solo in spiaggia), della vita all'aria aperta, dei luoghi ancora rustici ed incontaminati, del vino e del buon cibo, della Calabria autentica, Cirò Marina e “Il soggiorno diVino” potrebbero regalarvi una vacanza memorabile.

Caterina


Appartamenti

Il soggiorno diVino è composto da tre appartamenti di diverse tipologie situati all'interno di un residence familiare, a Cirò Marina (Crotone). Tutti gli appartamenti sono dotati di stoviglie, letti comfort, TV con digitale terreste e Wi-Fi. Fornitura di biancheria su richiesta.

MONOLOCALE - C.I.R. 101008-AAT-00004

Appartamento di 38mq al primo piano dotato di angolo cottura, balcone, bagno e aria condizionata. Ideale per viaggiatori solitari, coppie e piccoli nuclei familiari.

Possibilità di ospitare massimo 3 persone. Prezzi a partire da 60€ a notte.



BILOCALE - C.I.R. 101008-AAT-00003

Appartamento di 55mq al primo piano composto da soggiorno con cucina a vista, balcone, una camera da letto e bagno. Ideale per coppie o piccoli nuclei familiari. Possibilità di ospitare massimo 3 persone (con possibilità di aggiungere 1 culla per bambini fino a 3 anni). Prezzi a partire da 70€ a notte.



TRILOCALE - C.I.R. 101008-AAT-00002

Appartamento di 86mq al primo piano composto da soggiorno con cucina a vista, balcone, due camere da letto e bagno con lavatrice. Ideale per gruppi di amici o familiari che desiderano condividere l'appartamento o per famiglie con  ragazzi che necessitano della loro autonomia  Possibilità di ospitare massimo 7 persone. Prezzi a partire da 90€ a notte.



Giardino

Gli appartamenti fanno parte di un complesso residenziale distante pochi metri dal mare Ionio e immerso in un verde giardino dotato di rete wi-fi, docce, barbecue, tavoli, amache e giochi per bambini. 

Parcheggio privato.


Il nostro territorio

Il nostro territorio ha origini antichissime legate al mito dei Nostoi, i viaggi di ritorno degli eroi greci dopo la guerra di Troia. La leggenda narra che fu in questo lembo di terra che intorno all'VIII secolo a.c. arrivò Filottete l'eroe acheo custode dell'arco e delle frecce di Eracle, e fondò Krimisa (attuale Cirò Marina), Chone (attuale Cirò), Petelia (attuale Strongoli) e Makalla (area non ben identificata corrispondente probabilmente alla murge e alla necropoli di Strongoli) . Inizialmente partito a capo di una spedizione alla volta di Troia, su suggerimento di Ulisse, fu abbandonato dai suoi compagni a seguito di una grave ferita al piede sull'isola di Lemno dove sopravvisse per dieci anni, fin quando gli stessi achei tornarono per salvarlo grazie ad una profezia di Calcante secondo la quale i greci non avrebbero vinto la guerra di Troia senza l'arco e le frecce di Eracle possedute da Filottete. Si narra che Calcante fosse discendente di Apollo al quale doveva il dono della profezia e fu proprio ad Apollo che Filottete dedicò il tempio di Punta Alice dove poi depose il suo arco e le sue frecce, i cui resti, purtroppo non adeguatamente valorizzati, sono ancora visibili.   

I greci, arrivati nel nostro territorio e da qui partiti per la conquista dell'Occidente, hanno lasciato un segno indelebile e costruito, insieme alla popolazioni indigene che già ivi si trovavano, una forte identità territoriale che si manterrà per i secoli a venire. Sicuramente indelebile è il lascito della coltivazione della vite e della produzione del vino che con i greci diventa elemento di ludo e svago, da offrire nei banchetti delle feste. Le leggende narrano che proprio il vino di Cirò veniva offerto agli atleti che partecipavano alle Olimpiadi dell'Antica Grecia (per rievocare questo fatto storico nel 1968 il vino Cirò venne offerto alle Olimpiadi di Città del Messico, edizione passata alla storia per il pugno alzato di due atleti afro-americani contro il razzismo). Ma se è vero che il pensiero dei filosofi greci ha influenzato quello di tutto il mondo occidentale, non si può negare che abbia influenzato, in modo particolare chi questo territorio lo ha abitato e ha percorso le stesse strade percorse da Pitagora. A me piace pensare, ad esempio, che anche il rapporto tra i greci e la Luna abbia influenzato, non solo la viticoltura (ancora oggi si trovano a Cirò vignaioli che coltivano e vinificano seguendo le fasi lunari) ma anche il pensiero di un grande matematico nato in questo territorio e scopritore dell'equazione che permette di avere ancora oggi, ogni anno, calendari allineati con gli astri: Luigi Lilio, che grazie ad un'intuizione sul ciclo delle epatte lunari (ossia gli scarti tra anni solari e anni lunari), aiutò a riformare il calendario giuliano in vigore fino al 1582 e ormai sfasato di 10 giorni rispetto alla reale orbita degli astri. Nell'antica Grecia, infatti, le fasi lunari erano utilizzate per la misurazione del tempo: le Olimpiadi venivano disputare ad esempio ogni 50 pleniluni (in ricordo dell'affascinante leggenda di Selene e Endimione).   

Il museo intitolato a Luigi Lilio a Cirò espone le scoperte del matematico e astronomo. Altri luoghi affascinanti da visitare sono sicuramente il Museo archeologico di Cirò Marina, i resti del tempio di Apollo Aleo, i mercati saraceni, il museo del vino a Cirò, il tempio di Hera Lacinia e il Museo e i giardini di Pitagora a Crotone, il castello aragonese a Le Castella (frazione di Isola Capo Rizzuto), il castello normanno di Santa Severina, il borgo storico di Umbriatico con la sua cattedrale,  i calanchi del marchesato (tra Cutro e Roccabernarda), le grotte rupestri di Verzino, il Parco Nazionale della Sila, facilmente raggiungibile da Cirò Marina. 


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